Chissà se è una maledizione come quella del Vecchio marinaio, oppure se si tratta solo di ali.
So che quando sembro comodamente seduta, persino le poche volte che lo sono davvero, c'è già qualcosa che preme. C'è un movimento che si imprime e non tardo a riconoscerlo.
RIPARTIRE.
Ripartire per credere, ripartire per crescere, per fare un passo indietro e correre poi avanti.
Non importa se il timone appaia troppo grande e le mie mani possano anche tremare.
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RispondiEliminaLa delicatezza e carità per gli esseri in vita è pregiata e pregevole... Scusa se il commento è ...scritto solo oggi, vigilia di un Natale.
RispondiEliminaEnzo