E non so, cosa sia giusto. Rigore e umanità, due concetti distanti come non dovrebbero essere.
Io non so cosa si dovrebbe fare. So solo che - per ora - non sto affogando io. Io sono nel mio Paese e qui per ora posso rimanere. Ho i miei problemi e le mie ferite, ma non ho mari da affrontare per sopravvivere. Non ho chi mi mette in fuga, chi mi sfrutta, chi mi accoglie, chi mi respinge.
Non sto affogando io, e per questo mi sembra così difficile parlare, anche se ai più le parole escono come un fiume in piena.
Notte e so che non sto affogando io.
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