Il fermento in città, una parodia fastidiosa e ridicola. Provo spesso a posare la testa tra l'erba, a vedere i fili trasformarsi in grattacieli e che viavai: lo sento nei passi che risuonano, e ancor più in un bisbiglio di natura che sembra avere molto da fare.
E così dev'essere. Tutta quella vita, da cullare, invogliare, proteggere, sfidare.
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