sabato 2 giugno 2012

Charlie Watts e la carica dei settantenni

Ma come fanno i sessantenni e settantenni del rock? Mi suscita il pensiero Charlie Watts: oggi compie 71 anni, ed è il secondo notevole compleanno in campo Rolling Stones.

Ok, per qualcuno c'è il classico aiutino, o aiutone. Ma guardo i movimenti di quest'estate e mi viene il fumino personale. I sessantenni Kiss e Aerosmith. I settantenni Rolling Stones. I cinquantenni-sessantenni Motley Crue. Cribbio, ma dove trovano l'energia per andare su e giù, che io arranco dopo 5 minuti al parco?

E soprattutto, quesito dei quesiti: perché i musicisti ventenni e trentenni non mi sembrano avere nemmeno un venticinquesimo di quella carica?

Ho capito. Sono quesiti da vecchietta. Alla fine, insomma, a smenarci sono io.

2 commenti:

  1. Questa è gente che è cresciuta mangiando pane e musica, e il fisico se lo sono fatto sui palcoscenici di tutto il mondo (qualcuno se l'è poi disfatto nelle cantine e nelle toilettes di tutto il mondo, ma è un'altra storia).
    Il segreto è qui: ESPERIENZA!
    I 20 enni di adesso devono ancora maturarla .. se lo faranno.
    Ciao,

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  2. Hai ragione da vendere, e viva i nostri settantenni e giù!

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