domenica 17 giugno 2012

Tutti questi padri

Da Obama ai miei rockettari, oggi si sentono tutti gioiosi padri. E' la festa del papà in America - apprendo - e brillano di felicità.

Un neo  papà chiede a Dee Snider come comportarsi, e lui  - una rockstar così intelligente da far paura, da sempre - gli dice: sii un grande padre e il resto viene da sé.

Don Carlo Gnocchi parla dell'impegno della paternità, che non è solo un fatto fisico. Tutti sono chiamati a essere padri. Penso ad alcuni uomini che conosco e non hanno figli: tra di loro vedo splendidi padri. Capaci di prendersi cura, di educare, di aprire il loro cuore al mondo.

Il mio Papà ha gli auguri tutti i giorni e poi non essendo un filoanglosassone, della festa di oggi gli importa poco in cielo.

Per questo dedico questa giornata che finisce a tutti i padri che ufficialmente non lo sono. Ma tutti questi padri lo sono a volte più degli altri e io li ammiro.

buona notte, davvero.

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