Chissà dov'è finita, nel suo lento arrampicarsi al
cielo. Non aveva paura ad aggredire le nuvole, figurarsi gli animaletti
quaggiù.
Eppure, a differenza di altri suoi compagni di
volo, non riesco ad avercela con la poiana. Sarà per il suo grido che ondeggia
tra l'aggressivo e il malinconico, o per quel suo movimento di ali perfetto.
Oggi attaccava le nuvole più grigie dei pensieri e
parlava poco, indaffarata a scrutare verso i boschi e i campi semiaddormentati.
Chissà dov'è finita la poiana, con questo uragano. Se riposa seccata o
sazia. E quando salirà ancora lassù.
Nessun commento:
Posta un commento