Da un mese mi sono ripromessa e ti ho annunciato una lettera. Ma non riesco. Sotto forma di mail mi viene anche più difficile.
Forse perché sono stanca che tocchi sempre a me. Forse perché il riassunto delle puntate precedenti è troppo lungo, e ti annoierei. Forse, perché non ha semplicemente senso.
Magari avviene perché ti direi anche 100 mila cose, e prima ti ascolterei, ma vorrei guardarti negli occhi. Forse perché poi non mi risponderai, a te non va. E anche se mi piace renderti felice, amica,qualche volta vorrei che tu pensassi a rendere un poco felice me.
Non è un rimprovero,ma un'autoaccusa. E guardo il foglio bianco, rifiutando di pensare a quando eravamo spensierate.
Ora siamo qui, lontane, ma quanto non so. Le nostre spalle più forti di quanto ci aspettassimo. E guardo il foglio bianco, che un giorno riempirò.
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