lunedì 4 giugno 2012

E' l'uomo che guida


Scena uno
-       Guarda che è meglio girare a destra
-        Silenzio, è l’uomo che guida.
Seguono silenzio e rassegnazione

Scena due, qualche sera dopo
-       Cara, è meglio che io svolti lì?
-       Non lo so. E’ l’uomo che guida.

Seguono silenzio e rassegnazione, nutriti da un vago sguardo di rimprovero.

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