Multitask, questo assassino. Avevo dimenticato a casa la
cosa più preziosa che avevo, un pegno fondamentale. Cioè, pensavo di averlo
scordato nella frenesia dei momenti prima di uscire, ma non avendolo con me potevo solo ripercorrere i gesti e convincermi
che sì, non l’avevo perduto.
Al novanta per cento ero sicura, abbastanza serena, anche se
ferita. L’ho confidato a mia mamma, rimarcando la serenità della persuasione.
Bisognava solo che io tornassi a casa a verificare questa sera…
A metà pomeriggio mi chiama: sono qui, a casa tua, guarda
che è qu
Non guida. Ha dovuto organizzarsi e chiedere un aiuto per
spostarsi. Ha colto quel dieci per cento di tristezza che mi avrebbe scosso
tutto il giorno.
C’è un tesoro. C’è una mamma. E una mamma tesoro.
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