Spenta la chitarra elettrica, mi calmo. Leggo solo oggi della dipartita dell'ultimo dei Platters. Si chiamava Herb Reed, aveva 83 anni, e non è "solo" l'ultimo dei Platters. Era innamoratissimo del suo gruppo, della sua storia, tanto da essere diventato strenuo difensore del loro nome.
Il suo volto illuminato da un fiero sorriso, nella sua casa zeppa di ricordi dei Platters, mi riporta a note soffocate. Non rammento altro che "Only you". Nient'altro: che espressione stupida. Basterebbe questa canzone a riempire il mondo e ad addolcirlo per un po'.
Gruppi di una volta - direbbe mia mamma - dove i maschi sono apparentemente dominanti, ma intanto se non c'è una voce femminile, non c'è storia. Un po' come il nostrano Quartetto Cetra.
Sensazioni distanti, che si avvicinano, come una canzone. Più forte risuona, ora che il gruppo si è riunito? Only you...
Eh già.. e the Great Pretender?
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