Tra gli schiavi si annidano i personaggi più liberi e
determinati di Via col vento. Oggi aspetto Sam, quel Sam che sarà essenziale
per salvare la nostra eroina, mentre va alla guerra.
Ma sì, non li aveva mai considerati nessuno. Ripenso con
emozione al film “Glory” e a quanto sembri rivoluzionario dall’altra parte
arruolare anche persone di colore nell’esercito, ovvero farle diventare parte
di un destino di sofferenza e di morte.
Nel vecchio Sud le cose vanno un po’ diversamente. Ad
Atlanta Rossella scorge Sam e i suoi schiavi. La loro missione è spiegata da
lui: scavare trincee per signori bianchi per nascondersi quando venire yankees.
E’ orgoglio infantile, da parte di Sam, forse affermare:
sono venuti a prendere loro a Tara “perché noi essere i più grandi e più forti
di Tara”. Lui poi perché “Cantare così bene”.
Si allontanano, e solo lui ritroveremo a Tara. Non si è
degni di combattere. Di morire, però, sì.
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