domenica 9 settembre 2012

Hugh e la testa sbattuta

Il compleanno di Hugh Grant. Ma cresce per davvero? Non è il solito scanzonato ragazzo, che sbatte la testa contro il palo alla gaffe in un matrimonio?

Di film ne ha interpretati per mari e monti, ma io sono monotona e nel mio cuore resta quel piccolo capolavoro in stile britannico "Quattro matrimoni e un funerale". Anche perché confesso che  ha rappresentato un piccolo, e duplice incubo per me.

Si ricorda bene qualcuno quando fui chiamata a fare la testimone a un matrimonio con protocollo inglese. Il mio primo incubo si chiamava cappello. Il secondo, discorso (e oltretutto bilingue). Per strapparmi all'angoscia mi assicurarono che potevo fare a meno di entrambi. Però poi il discorso a tradimento -e  dopo qualche bicchiere - me l'hanno chiesto.

E' dura la vita, Hugh. Auguri.

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