Amo suonare, ma non in pubblico. Un limite pesante fin da ragazzina, che mi ha impedito di diventare ciò a cui ero destinata, vale a dire un'immensa rockstar.
Non sopporto nemmeno di cucinare con qualcuno che mi fissa. Le mie reazioni possono andare dalla cottura sbagliata alla pietanza in fiamme. Che sottile confine tra le due arti. In effetti, la natura aveva stabilito che, se non fossi divenuta rockstar, avrei toccato l'apice come chef.
Adesso non so che fare: cucini tu che metto su un cd?
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