Una mia professoressa di tedesco arrossiva sempre, anche solo nel nominarlo. Io nel guardarlo. Non perché debba inventarmi che sembra ancora un giovanotto.
Non lo è. Non lo appare. Ma la classe di Robert Redford viaggia per conto proprio, e a volte si posa distrattamente su noi comuni mortali. Prima di veleggiare verso altri film, altri sorrisi quasi timidi a una mostra cinematografica.
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