Sento ciascuna ferita inferta al Piemonte, alla sua saggia fatica, come sulla mia pelle. Nizza Monferrato, vigneti accuditi come persone. Sono persone.
E prendo un bicchiere di Barbera, lo alzo al cielo che ha cura di chi delle sue creature cura si prende. La terra, stupenda e facile a perdersi, per apparenti bizze della natura. La terra che si fa accarezzare e poi sembra immeritatamente schiaffeggiare.
Beviamo, cibiamoci di ciò che con sforzi orgogliosi e amore per le radici, fanno i nostri fratelli. Perché le radici, se vogliamo, rinascono sempre.
Forza Piemonte, forza Monferrato.
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