Impacciata, sempre. Ma so quando la bicicletta e io entriamo in fusione nucleare. E' quando mi accetto per ciò che sono, quando mi lascio andare.
I muscoli tesi per lo sforzo e i timori, sono diventati morbidi. Forse è la bicicletta che guida me, e difatti non compio il percorso che avevo scelto.
Nessuna tensione, pedalando la vita. O arrivi stanco e insoddisfatto. Se arrivi.
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