Vorrei tanto che per prima aprisse questo cassetto un'amica, ma spero che lei stia sognando. Anche se a volte è un po' nottambula come me.
Riuscire a parlare, da sole, è un'impresa. Ma le persone accanto a noi, e gli ideali di più ancora, ci hanno unite misteriosamente. Lei non mi giudica mai, mi ascolta con una pazienza infinita; direi che la cosa pazzesca è che mi ascolta davvero. I suoi occhi sono saggi e non scambiate la sua dolcezza per debolezza: l'ho vista mettere in riga un piccolo esercito intero.
Quest'anno mi ha accompagnato nella gita più importante. E quasi sembrava che le facessi un piacere io.
Perché lei non chiede, ma offre a un primo sguardo, anzi persino prima. Non so quanto, quando riusciremo a parlare con tranquillità, tranne nelle nostre mail notturne. Eppure lei ha ragione: le cose accadono così, ed è già molto saggio lasciarle accadere.
Buona giornata, se non leggerai per la buona notte.
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