Tu sei per aprirle tutte, perché fingi di essere realista. Io sono per conservarle, perché fingo di essere sognatrice.
E' qui che ci incontriamo e fingiamo di bisticciare davanti alle bottiglie speciali. Io sono come mio padre e penso sempre all'occasione che verrà, che dovrà essere quella unica, come quella bottiglia. Tu ti ostini: no, del domani non c'è certezza.
Discutiamo, per poco, perché ci incontriamo, sempre. E tu apri le tue, io non apro le mie. Su quelle in comune, rimandiamo di poco.
Ma una bottiglia speciale rende più speciali anche noi, giorno dopo giorno.
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