Con raccapriccio mi sono messa a cantare e l'ho recitata tutta. L'Angelo azzurro... Vi e mi proibisco di dirmi in che anno è stata scritta.
Fatto sta che questa canzone di cui pensavo di ricordarmi solo il titolo e l'interprete, l'ottimo Umberto Balsamo, è impressa parola per parola sotto la mia pelle. E mi sono trovata a cantarla in sintonia con la tv.
Posso non ritenermi, grave, giusto? Perché ero una bambina, non posso aver memorizzato così. Non ero ancora rockettara, però... E non avevo nemmeno un angelo azzurro con cui prendermela.
Ok, preferisco pensare che sia una magia. Una deliziosa magia.
E sorrido mentre canticchio.
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