Una musica resa più bella dalla risata della zia di lassù. Lei che si ammantava di Frank Sinatra e io mi ribellavo a suon di rock.
Ma vedi, cara, uno sconosciuto nella notte, lo incontrerei volentieri se non altro per parlare davvero, senza lasciare traccia e senza veder solo fingere attenzione alle tue parole. Poi Frank è un romanticone e ci elabora tutto un romanzo, appunto,
Il colpo di fulmine, gli sguardi che si incatenano e già rivelano la notte e la sua magia. Che funziona, perché scompare presto. Al primo balenare del sole.
Per un attimo o per sempre. Fa differenza?
Strangers in The night, canzone per la notte,
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