Approfittare degli ultimi istanti di giugno, per compiere questo viaggio. Attraverso spazio e tempo, ancora accolgo il sole e permetto alle stelle di riempire i sogni.
Seduta al falò immaginario, ascolto i saggi di una razza gentile. Raccontano di giorni per cui sedersi e attendere, giorni di rivelazione. Condivido discorsi e canzoni, che accarezzano con grazia il mio udito.
Kashmir, siamo già lì. Parto, se vieni con me. E affronto il viaggio a viso aperto.
Kashmir, Led Zeppelin, canzone per la notte.
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