Era una giornata a cui non credevamo, poiché tu ci avevi
sempre accompagnati. Era una giornata improvvisamente divenuta vuota, perché ci
entrasse il dolore di averti perso, con la tua battaglia, la tua dedizione, i
tuoi incoraggiamenti, il tuo sorriso.
Vuoto. Non arriva più la vespa davanti al tuo ufficio, e
tanti si aggirano sperduti.
Era una giornata vuota, finché abbiamo visto uno, due, mille
volti in cerca di te. Finché abbiamo constatato come tanti, anche insospettabili,
ti seguivano. Ci ha pensato pure il cielo a non rimanere vuoto e desolato.
dedicato ad Angioletto Castiglioni
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