Un altro cesto magico, proprio nel cortile della mia scuola. Ed esce la focaccia, la stessa di tanti anni fa. La carta sottile e croccante al tocco, l'ultima separazione prima di ungere i quaderni: guai in vista.
Ma oggi c'è solo festa. La focaccia è la stessa come la gioia. Di stare con chi ami e nel momento in cui dici "torno subito", lo stai già facendo, se non con le gambe, con il cuore.
Di condividere con gli amici e con tanti piccoli un coro da stadio.
Di sapere che Danielino frequenterà una scuola meravigliosa e gli chiederò aiuto un dì con le fotografie,
Di sapere che sta sbocciando un tesoro, grazie a un team testardo.
La focaccia è una gioia e ciascuno condivide un pezzetto. Io ringrazio una magica prof, che segretamente l'ha incartata.
Grazie Beatrice che mi scrivi. Danielino sarà orgoglioso di aiutarmi... Lo fa tanto già ora. Vi abbraccio
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