venerdì 11 maggio 2012

Le verdure in frigo

Tra i rimproveri effettivi me n'è giunto uno virtuale. Ovvero sotto forma di ri-ri. Il "riri" è un ricordo-rimbrotto e Dio sa quanti si affacciano sul tenue percorso della mia vita.

La scusa tipica - si chiama alibi  per me è: non avevo tempo, e il frigo se potesse annuirebbe, anche perché teme la mia impazienza sotto i rimproveri. Ma ecco che oggi mi è venuto in mente un amico di cui avevo fotografato una singolare abitudine. Singolare, perché non so quanti la pratichino. Avendo una vita molto intensa, si era così organizzato. Sabato maxi spesa con verdura superprotagonista, domenica preparazione che consisteva in: pulizia, tagliuzzamento, bollitura laddove serviva, preparazione di sughi vari. Divideva poi in tanti contenitori e li posizionava in frigo, in pratica preparandosi i pasti di gran parte della settimana.

Quando vidi questo spettacolo colorato, devo confessare che scuotevo maldestramente la testa. Ma una parte di me lo invidiava. E sospiravo: Signui, perché mi hai fatto nascere Gemelli, e non Toro. Anche il mio frigo ne sarebbe felice.

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