Una lettera, uno di quei bei biglietti che sai trovare tu. E le parole che riesci a trovare. Mi hai trasportata in ogni tempo e ho ripercorso 15 anni, senza fiatone.
Dovrei essere così generosa da prendere carta e penna. Ma no, perché punirti con la mia calligrafia.
Ti sussurro così dal fondo di un cassetto, dove ripongo ciò che ho più di caro.
Una lettera mi riporta indietro di 15 e poi 30 anni. Solo per prendere lo slancio e abbracciarti, perché sei un tesoro ogni giorno più prezioso per me. Un tesoro che ammiro, e vorrei essere brava a parlare per dirti tutto questo. Per liberare il mio grazie, come una farfalla ardita.
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