Stasera mi carico anche questa canzone per la notte. Shout at the devil, anch'essa nata nell'83. I Motley Crue sembrano sporchi (di trucco) e cattivi, e questo è il famoso album che la zia fu costretta a regalarmi, lamentandosi della vergogna perché i quattro erano nudi. Naturalmente non era vero, e una delle cose più stupide da adolescente era stracciare la carta in tutta fretta.
Anche qui, giudizi, pregiudizi, sentenze. Ma io la sento e grido così: sì, al diavolo. Al diavolo i giudizi, le paure, i problemi, i limiti, specialmente quelli creati da noi.
E poi dentro, dentro la notte, a ridere di noi stessi, con il rossetto giusto, e il resto si vedrà.
notte
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