Il vento non è obbligato a parlare, come noi penso. E stasera mentre tornavo cercando di sottrarmi al suo curiosare, mi sono anche sentita in tentazione... Forse dovrei lasciarlo guidare.
Per una volta. Ho cercato di farlo e nei fari captavo occhiate stralunate. Per cui sono tornata sulla retta via, se si può chiamare così il controllo.
Con le mani sul volante e la testa sulle spalle, fingevo di non ascoltare il canto. Invano.
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