mercoledì 9 gennaio 2013

Cuazen e cuazon

Qui pà Carloeu è insuperabile. Cioè, lui e la nostra lingua. Perché accentua ciò che è già nell'immaginario collettivo.

Testino e testone. Cuazen, testa fina, uomo intelligente. Cuazon, testone e ignorante. Sapete cosa mi fa pensare, questa contrapposizione in dialetto, che risuona anche meglio dell'italiano? Che il piccolo è meglio... che a ingigantire le cose si fa solo male. 

Meglio avere una testa piccola, in cui coltivare, cercare di allevare qualche pensiero. Che illuderci di avere una testa enorme e di conseguenza una marea di idee.

Cuazen e cuazon.

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