Mi hai chiesto dove possiamo andare, intrappolati nella città. E io ti dico che ci sarà un angolo che non conosciamo ancora, un volto che ce lo può raccontare, un animaletto impaurito che ci mostra una via segreta.
Quando pensiamo di aver esplorato tutto, ma proprio tutto, possiamo ripartire. Chissà perché mi viene da pensare che quando avremo già un piede fuori, scorgeremo in lontananza una luce differente, un colore che non avevamo mai messo a fuoco. E precipitosamente dovremo rientrare.
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