Non li chiamo progetti, non li chiamo sogni. Schermi di azione o fumo vario: tutto è una cortina di nebbia, confusa, se non ci sei tu.
Abbiamo brindato per te e ricordato tanti tuoi sorrisi, le battute con gli occhi che brillavano, gli scherzi e le malinconie. Ma tu sai che sono parole con un fondo insopprimibile di dolore, che sono parole appunto, e senza quei tuoi occhi appaiono quasi una recita.
Since I don't have you, è la meditazione un po' sbronza o terribilmente lucida su chi non può tornare. una sfida di "I don't have". Camminiamo, ridiamo, mangiamo, produciamo. Ma manca quel sogno sottile che sapeva insinuarsi tra le fessure. Manchi tu e non tornerai: possiamo solo raggiungerti, un giorno.
Eppure tutto ciò che facciamo, in qualche strano modo, lo facciamo anche per te. Per tenerti abbracciato.
Since I don't have you, canzone per il giorno
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