Sotto il ruggito del sole la mia tastiera splende senza esitazioni. Sarà per questo che riascolto Ebony and ivory. Una canzone che a suo tempo mi sembrava bella, ma simile a un promemoria scontato.
Oggi ha ancora il suono, il sapore di un motivo sconosciuto; mormora cose che non restano a camminare insieme all'umanità, ma seguono una strada loro.
Ebano e avorio vivono perfettamente in armonia solo sul pianoforte. E vivere, scambiare ciò che abbiamo, è ancora tutto da imparare. Ascolto Paul McCartney e Stevie Wonder e vorrei tornare ragazzina. Perché allora, in fondo, non vedevo la necessità di questa canzone.
Ebony and ivory, canzone per il giorno.
Nessun commento:
Posta un commento