Agli Iron Maiden devo tanto adesso, più di quanto fosse da ragazzina, e qualcuno sa perché.
Sono un ottimo rimedio ai rumori del mondo,e di uno, tanti mondi parlano nelle loro canzoni. Sono come il vino che apprezzo con il passare del tempo, anche per la voglia di cercare, di rendere omaggio a un poeta. E poi, confessiamolo, mi ha sempre intrigato il fatto che Bruce Dickinson pilotasse aerei.
Buona sera, è il comandante Dickinson che vi parla. Siccome amo i brividi e condividerli, vi offro Flash Of The Blade.
Crudele quanto basta, per un ragazzino cresciuto troppo in fretta. Per un uomo e il suo onore. Si muore forse di ciò che si vive, qualunque sia quella spada? Non so, ma certo in Phenomena appare questa canzone.
Grazie per i brividi, comandante. E un saluto a tutti coloro che stasera hanno assistito al concerto degli Iron Maiden.
Flash of the Blade, canzone per la notte.
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