giovedì 26 aprile 2012

27 aprile, auguri alla mia tempesta buona


Sei tu, nato dopo una notte di furia, e furiosamente attaccato alla vita, reso solo più forte dai suoi mille ostacoli.

Avessi la tua tempesta tra le ali, volerei così alto fino ad abbracciarti e non ti lascerei più.  Invece, il cielo è silenzioso e pare aver ritirato ogni traccia di corrente. Mi lascia il suo sole, che mi scalda appena. Se però allungo la mano, anche solo di poco, sfioro la nuvola che ti nasconde ai miei occhi e riesco a percepire il tuo calore. C’è una carezza che nessuno potrà togliermi.

Buon compleanno, papà, tempesta che mi ha sempre nutrito di amore e che ora corre luminosa in cielo. Perdonami se immobile ti contemplo, ma il cuore ti sta seguendo.

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