Se ci sono ore che non cedono al sonno, bisogna rispettarle. Prenderle in braccio, soffiare carezze tiepide in questa pioggerella fredda e raccontare loro storie in cui è impossibile credere.
Le ore sono come la creta, in quanto amano farsi plasmare. Ma se ci esercitiamo, alla fine troveremo che noi siamo i più malleabili di tutti.. che forse loro potranno ricambiarci, non facendoci più pesare il tempo sottratto per forza al sonno. Ci culleranno loro, senza stratagemmi, e ci ricompenseranno per la nostra attenzione.
Il tempo, non ci appartiene veramente. Ma le ore ci sanno risarcire, di fronte a questa verità velata dalla notte.
Dolcissima notte, cullando le ore.
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