Ve la ripropongo così, fuori stagione, perché c'è un'altra pioggia che stento a domare. Con la notte che cade sulla città, amplificando la solitudine.
Così non riesco a fermare la pioggia, eccola tornare. A un lampo di immagine, a un ricordo, a un dettaglio che non riesco a tenere chiuso fuori, sotto quell'acqua insistente: più facile che le gocce bagnino il mio rifugio.
Quando penso al tuo nome, l'unico ricordo è dolore. A te, bimbo, e a ogni fiore strappato dall'umanità stordita da se stessa.
Ecco, la pioggia torna. Ancora.
I can't stop the rain, Peter Criss, canzone per la notte.
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