Così si scioglie, così si avvicina un'altra notte bambina. Tu che scuoti il capo davanti alla mia trepidazione, ma sorridi sotto i baffi.
Chiuso un importante lavoro con la mia squadra - e quanto sono bravi loro, e quanto io piccina - penso all'altra squadra, quella che attendo domenica, ad essa così collegata.
Ti prometto che dormo, ma mi assalgono le emozioni di un anno e di quanti altri abbracciati. Aspetto, con la paura della bimba che stava giocando e si è ritrovata più volte con niente in mano. Ma poi ho aperto le mie piccole dita e ho ricominciato a giocare.
Un'altra notte bambina e tu che vegli su di me.
Sogno tigri, lo sai, per quello sorridi.
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