Se vi sentite già in fermento come una metropoli intera e trovate ospiti sgraditi nel vostro caffè, se vi stanno pulsando le vene e il nervosismo è il vostro più affidabile compagno, potete caricare questa canzone e partire.
Invocate di portarvi alla fattoria, che spesso non è poi così distante. Trovatevi uno scampolo di prato: la natura si annida anche lì, persino tra le cartacce che altri (e anche voi, su) hanno buttato nei giorni scorsi. Magari raccoglietele e contemplate il risultato: avete ricreato un mondo immacolato.
E lo so, siamo egocentrici, ammalati irrimediabilmente della nostra unicità. Eppure non siamo Peter Pan, non se invece di volare con la mente lontano dalle responsabilità, prendiamo le distanze dallo smog del qualunquismo e della frenesia fine a se stessa.
Ripetiamo, con Steven Tyler: take me to the farm, finché non ci calmiamo. O magari andiamoci noi a questa benedetta fattoria.
Take me to the farm, Aerosmith, canzone per il giorno.
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