martedì 9 aprile 2013

I navigatori e l'abbandono

Per non perdermi, nei momenti particolarmente a rischio, mi affido alla tecnologia. Anche a piedi ormai.

Eppure quanto sarebbe saggio lasciarsi andare. L'ho provato ancora in queste ore. Socchiudi gli occhi e ti trovo davanti al negozio preferito del nonno. Fatti venire l'ansia dell'orario e scopri che il posto ambìto è proprio davanti alla chiesa del nonno. Ancora un poco e sarei finita alla Scala. Forse vi avrei beccato persino una prova di opera.

I veri navigatori non staccano mai e non ti urlano in un orecchio.

1 commento:

  1. Non è solo saggio, "lasciarsi andare" serve a rendere meno da "automa" la guida... Prova ancora! Tutto diventa vero. Quasi. Il piacere di essere. Di navigare... anche a vele spiegate.

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