domenica 17 febbraio 2013

Forever young (let's dance in style)

Capite già l'inizio in stile? Balliamo con stile, balliamo un poco.

Così Forever young si presenta subito come la canzone perfetta, con perfette coincidenze. Prima di tutto, è nata nel 1984, che per me è l'anno perfetto e se non avete mai avuto 16 anni non sono problemi miei.

Secondo, per ballare era utilissima, quel passo abbordabile, quel filo di malinconia disco e vai che oggi questa festa diventa promettente.

Sperando il meglio e aspettando il peggio, era quello che ci inculcavano. E a cui ci ribellavamo con la terza valida ragione di perfezione: non abbiamo il potere, ma non diciamo mai mai.

Insomma, sulla pista vagava una ribellione quasi degna del migliore metallo e con stile appunto, così non si faceva vedere, e potevamo mormorarla in tutta tranquillità.

Ragazzi, com'è duro invecchiare senza una causa.  Prima o poi tutti se ne saranno andati, ma rimarremo eternamente giovani. E lo siamo, perché trasaliamo vedendo un ex compagno di scuola invecchiato, ma di fronte allo specchio siamo ancorati all'immagine di un tempo.

Ah, quarta ragione di perfezione, gli Alphaville. Sono tedeschi, e si sente. Quando un tedesco ha lo stile e la passione giusti che fa fluire in torrido inglese, è una gioia per la musica e per il mondo. Gli Scorpions sono un altro esempio, anzi l'Esempio.

ps: volevo aggiungere anche i Tokio Road, ma avevo paura di essere fucilata dai maggiorenni.

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