Ho deciso, mi addormento non sognando quei simpatici ma eccessivi procioni di ieri notte. Voglio sognare la casa delle piccole donne.
Sognare che si può imparare più da un sacrificio, che i libri si condividono rivivendoli, che si può scivolare sul lago ghiacciato e rialzarsi, che si può diventare adulti senza perdersi. E quando si arriva alla parte cruciale, e cioè che qualcuno se ne va per sempre, svegliarsi. Oppure, sognare mille sfumature di angeli.
Notte...
Nessun commento:
Posta un commento