Stupidamente da ragazza scambiavo per canzone d'amore. Ho dovuto crescere ancora un pochino, per sentire che chi ti sta appiccicato, chi osserva ogni tuo respiro, passo e voto che spezzi, non ti sta amando.
Sta cercando disperatamente di sopravvivere. Ma ti trascinerà a fondo, ti soffocherà. Senti il suono ricorrente, che ti stritola prima delle parole. Pochi anni dopo bisticciavo con un compagno di scuola (che saluto), perché adoravo la naturale evoluzione, secondo me, di questa canzone: Set them free (id you love somebody). Dai Police a Sting, doppia evoluzione.
Continuo a pensare così e ad accarezzare la libertà dell'amato, che lo riporta sempre da te, senza ossessioni.
Every breath you take, canzone per la notte.
Nessun commento:
Posta un commento