lunedì 15 aprile 2013

Pity on me, on me

Chissà perché stasera nella testa rimbomba Aspettando Godot, di continuo. Arguta Paffuta che riesce a essere cinica anche in una notte così, afferma che è perché si tratta dell'unica opera inglese imparata a memoria.

Ma non ho la forza di sorridere. Beckett riporta una disperazione vera, se non si alza lo sguardo e non si trova (o non ci si lascia trovare da) qualcosa.


E quando Estragon e Vladimir si disputano un po' pietà...

God have pity on me
And me?

On me, on me, pity on me...

Chi ha bisogno più di pietà, questa sera? Chi la cerca? Chi la offre?

Notte...


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