Lontano dalle tentazioni panettierine del confa, e lontano pure dalla bilancia, quindi con encomiabile equidistanza dichiaro: vado al parco.
Cammino, corro, faccio le capriole (ahi, quelle mai mi sono venute) ogni giorno o giù di lì, via quel giù di lì e basta. Il mio proposito è fisso e irrinunciabile, l'ho promesso. Vado vado, non trattenetemi, ora la spesa, ma poi vado.
Vado al parco. Da domani.
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