venerdì 8 febbraio 2013

Baciare le mani di chi ti tortura

È impossibile, vero? Eppure c'è chi l'avrebbe fatto: Santa Giuseppina Bakhita. Sofferente nel corpo e nella mente, 114 tagli di coltello sulla sua carne e molte di più nell'anima.

Finalmente libera, e si dedica al Signore, del Quale già era. E proprio lei, questa santa celebrata l'8 febbraio, affermava: se incontrassi i negrieri che mi hanno rapita e torturata, mi inginocchierei e bacerei le loro mani, perché, se ciò non fosse accaduto, non sarei cristiana e religiosa.


http://it.gloria.tv/?media=396974

Nessun commento:

Posta un commento