È follia che scorre, è diritto calpestato, passione che accieca. È il tipo di voce che prediligo, quella di Scarpia (non certo il suo ruolo), che scava in profondità e non teme di scendere troppo.
Chiudo gli occhi e rivedo questa scena, l'unica che evoca un gruppo in crescendo. Scarpia forte cadrà per primo, ma trascinando tutti con sé.
Va' Tosca, nel tuo cuor si annida Scarpia.
Notte, con Puccini.
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