Resta un peccato che abbiano sospeso da un pezzo il campionato di serie A, ma siccome la Roma scende in campo ogni domenica per l'allenameto, voglio salutare il mister.
Perché io sto ancora con lui, Zeman. Ha sbagliato? E sai che storia l'anno scorso quanto fango abbiamo mangiato con luisssenrikke.
Io sto con il mister, perché le emozioni, non le sfratto per un #progetto di cui peraltro non riesco a vedere né capo né coda. L'unica novità, mi sembrano i viaggi in America: sai che storia 2 la vendetta.
Sto con la Roma, da sempre, perché amo giocare, e le ansie da prestazione, le ostinazioni altrui mi scivolano via. Sto con la Roma perché l'ho respirata da sempre, perché i mitici viaggi sulla 500 di Giorgio Rossi me l'hanno fatta scoprire ancora di più, perché la maglietta di De Rossi mi butta sempre in aria l'armadio.
Ma oggi se siamo nei casini, l'unico che ce ne tira fuori all'occorrenza si chiama Totti. Che era, prima de "er progetto". Come era stato Zeman. Quindi abbraccio al mister: l'Italia non è cambiata.
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