Sentite se non ha il sapore di un acino, prima il contatto con la pelle che sembra resistere, poi l'affondo nella morbidezza.
Üga. Tre lettere e un mondo di piacere. Per me ha significato soprattutto incursioni in Piemonte, ma devo ricordare sempre che l'uva ai tempi addietro era anche patrimonio della mia città, con il vino, prima che fosse sterminata. Così Ugo Foscolo cantò il vino di Busto e quando Alessandro Manzoni veniva qui dalla famiglia Tosi - come rammenta una targa - si vedeva offrire un ottimo bicchiere.
Üga, pochi versi. E buoni.
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